Le Nostre Campagne

Sebbene i danni che comporta e le promesse al riguardo il Comune non sta bloccando il consumo di suolo nella Capitale. Grazie al regolamento europeo NRL (Nature Restoration Law) sarebbe però obbligato a mantenere tali tutte le aree verdi in città e nel tempo ad aumentarle in estensione e numero. Una vasta attivazione di cittadin3, soprattutto di chi è più sottoposto a rischio idrogeologico, isole di calore, e in generale di chi sente la necessità del verde urbano può cambiare le cose ed essere pront3 all’epoca dei disastri climatici (es. Alluvioni). Allo Stato attuale il Piano di Adattamento non affronta il tema del consumo di suolo, direttamente legato al rischio idrogeologico, alla presenza di isole di calore e all’impatto che l’assenza di aree verdi di prossimità ha sulla qualità della vita dei cittadini. L'attuale modifica delle NTA presentata dal Comune, oltre a contribuire ad agevolare il fenomeno degli affitti brevi, esaspera il deficit di aree verdi per abitante previsto dal dm 1444/68. Esistono molti comitati attivi che mirano a ostacolare l’avanzamento di progetti che aumenterebbero il consumo di suolo nella Capitale, tuttavia riconosciamo una frammentazione tra vertenze che rende difficile una riflessione generale su come arginare il consumo di suolo, nonostante se ne riconosca la necessità. La campagna avrà come obiettivo, qundi, il recepimento nelle NTA dell'articolo 8 del Regolamento europeo “Nature Restoration Law” che vieta la perdita di aree verdi esistenti. Supporteremo attraverso un’azione di advocacy le vertenze della Capitale che da anni lavorano per la conservazione del verde urbano. La campagna si svilupperà seguendo le tempistiche di approvazione delle NTA: entro l’estate la raccolta delle osservazioni, per l'autunno l'approvazione finale.